Le campane - Parrocchia Sant'Antonio a Trebbia

Vai ai contenuti

Le campane

La parrocchia
Nel 2014 il consiglio per gli affari economici chiede una perizia del campanile e la messa in sicurezza delle tre campane. Fatte le prime operazioni di valutazione si sceglie di rimuovere le tre campane dalla cella campanaria per asportare il castello per ricostruirne uno che appoggi su "gommoni anti vibrazione". Questa operazione permetterà alla struttura campanaria di rimanere più solida. I periti hanno valutato positivamente lo stato di conservazione del campanile e della guglia sovrastante, non sono presenti evidenti danni di instabilità e crepe; si consiglia di impermeabilizzare i mattoni della guglia per evitare infiltrazioni.
Trovandosi le campane a terra, si decide di farle ripulire e intonarle. Dalla valutazione fatta risulta che la prima campana è in perfetto stato, intonata e ben conservata, mentre le due rifuse nel 1947 presentano chiari segni di usura, molto stonate e una in particolare presenta una crepa vicino ad una maniglia o corona superiore, quindi non in buono stato.
Su consiglio degli esperti si decide di rifondere le due campane, mantenendo stile, intonazione e intitolazione. Si è aggiunta la scritta "Rifusa nel 2014" in entrambe le campane e nella campana più piccola, dedicata al Santo Patrono,è stata aggiunta l'immagine di san Francesco d'Assisi in onore dell'attuale pontefice con la scritta "Pontificato di papa Francesco".
Torna ai contenuti